nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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1867 | 115 | 06/11/2009 | Giovanni Salviato |
Assessore Michele Mognato |
12/11/2009 | 12/12/2009 | scritta |
Venezia, 6 novembre 2009
nr. ordine 1867
n p.g. 115
All'Assessore Michele Mognato
e per conoscenza
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Generale
Oggetto: SICUREZZA - CHIESA DEI FRATI DI VIA CAPPUCCINA
Tipo di risposta richiesta: scritta
PREMESSO CHE:
- Si riscontra la presenza stabile di persone senza fissa dimora sotto i portici e nella piazzetta antistante la Chiesa dei frati Cappuccini in qualsiasi ora del giorno e della notte.
- Si è creata una situazione di emergenza igenico sanitaria e di pericolo nei confronti dei cittadini, spesso minacciati da soggetti ubriachi, che stazionano in tale sito.
- L’androne ed i portici della chiesa, vengono adibiti a varie funzioni:
bivacco di giorno, dormitorio dalle 22 in poi della notte, gabinetto alle 6 del mattino.
- Spesso vi sono state notate presenze dedite allo spaccio di droga, che importunano, senza mezze misure, passanti specialmente anziani, chiedendo insistentemente soldi.
- Parte di queste persone si auto-gestisce gli spazi in forza di una gerarchia e comando facilmente individuabili in chi li esercita, occupando anche i giardinetti pubblici attigui alla chiesa in via Costa, rendendo impossibile la serena permanenza dei bambini e dei loro genitori.
- Richieste di aiuto dei frati sono state recepite occasionalmente dall’assessore Salvatori, due volte, con sopralluoghi sul piazzale della chiesa e l’attuazione di misure rivolte a contrastare il fenomeno, con la partecipazione della polizia municipale.
- L’interessamento dell’amministrazione al problema risulta sempre più latitante, generando nei Cappuccini un clima di rassegnazione, che tuttavia non interferisce con l’attività della mensa che: sfama un notevole numero di persone, fa risparmiare cospicue somme di denaro al Comune, tenuto conto che i frati mettono a disposizione viveri, suppellettili, locali e personale.
- La polizia municipale negli anni passati presidiava via Costa in orario di mensa tutti i giorni, ora lo fa un paio di giorni alla settimana;
- Se richiesto l’intervento straordinario di una pattuglia per motivi di sicurezza gli agenti verificano la situazione, dopodichè se ne vanno senza aver apportato nulla di concreto per migliorare la situazione.
- A richieste di aiuto informale l’intervento non è avviene perché la pattuglia ha altro itinerario.
CONSIDERATO CHE:
- Tutti gli abitanti di questa città hanno diritto all’incolumità della propria persona;
- Un groppuscolo di persone si serve indisturbato di un area di pubblico utilizzo per bivaccare, ubriacarsi ed espletare le proprie funzioni biologiche, adibendola anche a punto di riferimento di spacciatori;
- la concentrazione e il raduno maggiore di intrusi decorre nelle ore serali dalle 22.00.
SI CHIEDE DI RIFERERIRE IN MERITO A:
- quale sia l’ impiego di forze di polizia, usate per individuare i capo-branco e scongiurare fenomeni del genere;
- la programmazione di strategie deterrenti al fine di arginare potenziali casi simili in altre zone della città.
- le misure che si intendono adottare per riportare alla norma la succitata zona di Via Cappuccina.
- la volontà dei servizi sociali ad attrezzarsi per contrastare queste realtà, che possono evolvere anche in focolai di microcriminalità.
Giovanni Salviato
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