nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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1857 | 113 | 29/10/2009 | Carlo Pagan |
Assessore Gianfranco Vecchiato inoltrata a Assessore Enrico Mingardi |
12/11/2009 | 12/12/2009 | scritta |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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cambio di competenza | 30-10-2009 | Leggi |
Venezia, 29 ottobre 2009
nr. ordine 1857
n p.g. 113
All'Assessore Gianfranco Vecchiato
e per conoscenza
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della V Commissione
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Generale
Alla Presidente della Municipalità Chirignago - Zelarino
Oggetto: Cantierizzazione Fermata Gazzera SFMR
Tipo di risposta richiesta: scritta
Premesso che
La Regione Veneto con RFI Spa hanno avviato la realizzazione della fermata SFMR di Gazzera;
la fermata da realizzarsi interessa un’area accessibile da via Gazzera Alta e che tale area vede la presenza di circa 20 nuclei famigliari residenti;
la fermata verrà realizzata esattamente tra l’incrocio delle ferrovie Mestre – Udine e Mestre – Trieste e le abitazioni dei residenti sono esattamente in adiacenza del punto d’incontro dei binari tali da comprenderle completamente all’interno della realizzanda infrastruttura;
verificato che
in questi giorni sono stati avviati i lavori di tracciamento a terra dell’opera;
le indicazioni sul terreno rendono evidente l’insostenibile vicinanza delle opere con i volumi residenziali e le loro pertinenze nonché l’utilizzo, per i lavori, di aree di proprietà privata dei residenti;
preso atto che
non esiste alcuna comunicazione ai residenti relativa al cantiere, all’opera da realizzarsi e alle situazioni in essere una volta realizzata la fermata;
Si chiede all’assessore all’urbanistica
Se le distanze tra l’opera da realizzare anche nella fase di cantiere e le abitazioni comprese nell’area della fermata SFMR di Gazzera siano rispettose della normativa edilizia vigente;
se le aree di pertinenza delle abitazioni, dopo i molti anni di uso promiscuo tra rea di proprietà e area demaniale, possono essere considerate tutte di pertinenza privata e quindi soggette ad esproprio;
se sono stati espletati tutti gli accertamenti rispetto la realizzazione dell’opera tali da dichiarare compatibile la stessa con la residenza presente.
Carlo Pagan
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