nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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1852 | 106 | 27/10/2009 | Alfonso Saetta |
Assessore Giuseppe Bortolussi |
04/11/2009 | 04/12/2009 | scritta |
Venezia, 27 ottobre 2009
nr. ordine 1852
n p.g. 106
All'Assessore Giuseppe Bortolussi
e per conoscenza
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Generale
Oggetto: trasferimento del mercato ortofrutticolo
Tipo di risposta richiesta: scritta
Premesso che può essere condiviso il trasferimento del mercato ortofrutticolo di Via Torino in altra area idonea purché non si realizzino al suo posto edifici invadenti così come quello posizionato eccessivamente fronte strada, della nuova Università – sede di Mestre;
Si interroga l’assessore attività produttive
per conoscere con precisione perché non sia stata selezionata una nuova area di interscambio per il mercato ortofrutticolo veneziano prospiciente riva acquea come è naturale nella nostra città.
Si domanda inoltre
• chi sia il professionista incaricato per l’assurda scelta di Via Porto di Cavergnago.
• come sia stato selezionato da chi e con quali costi ristornati dall’Amministrazione comunale;
nonché quali precedenti esperienze abbia maturato il professionista in materia analoga, considerata l’assurda invenzione del mercato ortofrutticolo multipiano, logisticamente inconcepibile che non si ipotizza neppure in aree dove scarseggia lo spazio, quali la riviera ligure o la Repubblica di San Marino!
Si chiede infine all’assessore competente
Se sia il caso di andare davvero a fondo dell’assurda vicenda affinché qualcuno, una volta tanto, ammetta le proprie responsabilità e paghi per scelte strampalate compiute con i soldi pubblici senza preventivamente interpellare i cittadini e le categorie degli operatori interessati, assumendosi le proprie responsabilità anziché scaricare comodamente ogni colpa sulla precedente Giunta Costa.
Alfonso Saetta
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