Forza Italia - Il Popolo della Liberta' - Interrogazione nr. d'ordine 1733

Venezia, 3 giugno 2009
nr. ordine 1733
n p.g. 62
 

All'Assessore Enrico Mingardi


e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Generale

Oggetto: Viabilità Mestre: zona Via Bissuola – Via Vespucci

Tipo di risposta richiesta: scritta

Premesso:

- che la viabilità della zona di Mestre compresa tra Via Colombo, Via Bissuola, Via Vespucci e Riviera Marco Polo è caratterizzata da strade strette che formano incroci disagevoli (Via Giusti, Via Foscolo, Via Zanella, Via Pigafetta, Via Crispi, Via Caboto…) e quindi è assolutamente inidonea ad un traffico sostenuto;

- che, tuttavia, per evitare la congestione e i semafori di Via Vespucci e Via Bissuola, il traffico della zona sta progressivamente abbandonando tali arterie principali e confluisce nelle suddette vie secondarie (in particolare Via Crispi);

- che tale flusso di traffico sfocia poi nella rotonda di Via Vespucci, la quale è oggettivamente poco comprensibile, e quindi pericolosa, perché vi confluiscono appaiandosi parallelamente una strada a senso unico (Via Crispi) e una strada a doppio senso (Via Pigafetta), attraversate da una pista ciclabile, peraltro non segnalata, e da un passaggio pedonale.

Considerato:

- che per tali motivi la viabilità in detta zona è estremamente pericolosa, come dimostrato dall'elevato numero di incidenti automobilistici che vi si registrano continuamente (l'ultimo in ordine di tempo è avvenuto il 29 maggio u.s. proprio nella suddetta rotonda ed ha visto ferito un motociclista); 

- che ormai la quantità è il tipo di mezzi (ormai non solo automobili ma anche mezzi più pesanti) che circolano sono assolutamente inidonei alla viabilità angusta della zona e arrecano disturbo e disagio ai residenti; 

- che la congestione viaria comporta inevitabilmente anche problemi di parcheggio irregolare e disordinato, che a sua volta rende ancora più problematica la circolazione; 

- che, infine, nell'area in questione tutte le zone di sosta sono a pagamento (strisce blu) e non si trovano aree di sosta gratuite, contrariamente a quanto disposto dall'art. 7, 8 del Codice della Strada e ribadito dalla Sezioni Unite della Cassazione, con la sentenza n. 116 del 9 gennaio 2007.

Tutto quanto sopra premesso e considerato, il sottoscritto Consigliere Comunale On. Cesare Campa interroga l’Assessore Enrico Mingardi per sapere:

se il Comune sia consapevole della problematica sopra esposta e quali iniziative abbia preso per risolverla?

Cesare Campa

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