Forza Italia - verso il Popolo della Liberta' - Interrogazione nr. d'ordine 1671

Venezia, 31 marzo 2009
nr. ordine 1671
n p.g. 42
 

Al Sindaco Massimo Cacciari


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Generale

Oggetto: Pista ciclabile via Querini

Tipo di risposta richiesta: scritta

La decisione di realizzare una pista ciclabile in via Querini ha generato una serie di proteste da parte dei cittadini residenti e delle attività economiche della zona, per effetto della perdita di posti auto e dello spostamento dei cassonetti Veritas.

Una attenta analisi del contesto in cui la pista ciclabile è stata voluta e realizzata, avrebbe consentito all’Assessore competente di riscontrare che:

- la parallela via Cappuccina è già dotata di un ampia pista ciclabile e che dalla stessa per la laterale successiva a via Cardinal Massaia si poteva proseguire con il percorso ciclabile su via Dante;

- via Querini non necessita di percorsi ciclabili in quanto nella stessa già erano stati ridotti i posti auto;

Considerato che:

- detto percorso ciclabile risulterà sotto utilizzato e causa di nuovi disagi per i cittadini della zona;

- il piano della ciclabilità dovrebbe creare consensi e non porre nuovi reclami da parte dei residenti, e che sarebbe stato opportuno che l’opera fosse sottoposta alla condivisione con i cittadini;

- la Municipalità di Mestre ha perso una grande opportunità per farsi carico del progetto/problema e per trarne la migliore soluzione, e a non far realizzare la pista ciclabile in via Querini;

                                            per tutto ciò premesso si interroga il Sig. Sindaco

per sapere l’utilità di realizzare un percorso ciclabile su Via Querini, avendo a disposizione a pochi metri la pista ciclabile di via Cappuccina.

Saverio Centenaro

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