Gruppo Misto - Interrogazione nr. d'ordine 1493

Venezia, 30 settembre 2008
nr. ordine 1493
n p.g. 89
 

Al Vicesindaco Michele Vianello


e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo Consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

Oggetto: licenze Taxi.

Tipo di risposta richiesta: scritta

Premesso che
il flusso turistico che interessa la città di Venezia, nelle diverse modalità, continua a mantenersi elevato e che solo da un consistente aumento di licenze di taxi acqueo si riuscirà a dare una risposta adeguata all’utenza, riducendo così anche il moto ondoso, poiché solo così si evitano le corse per far fronte alle numerose chiamate.

Si chiede al Vice Sindaco
di accelerare il più possibile i tempi della sua lodevole iniziativa volta ad aumentare il numero delle licenze attualmente assolutamente inadeguato.

Si evidenzia inoltre, come a fronte di licenze in precedenza rilasciate a titolo gratuito avverrebbero continue transazioni, tra privati motoscafisti, con atti notarili e relativi finanziamenti bancari anche sull’ordine di 1 ml. di € per singola autorizzazione, su cui fenomeno si chiede di approfondire e di indagare mediante la Polizia Municipale oltre a fornire elementi di supporto alla Guardia di Finanza.

Infine si chiede
che le nuove licenze da rilasciare urgentemente nel numero non inferiore a 300 unità, siano concesse con l’applicazione con un diritto comunale di rilascio ad un “prezzo equo e solidale” di almeno 60.000,00 € ciascuna.

Quanto sopra, infatti, oltre a fornire nuove occasioni di lavoro per cittadini veneziani ed all’ attività della cantieristica, (vedasi l’auspicata realizzazione dei nuovi minitaxi) porterebbe un gettito alle casse comunali di circa 18 ml. di €., davvero provvidenziali per gli investimenti comunali in infrastrutture ed un miglioramento del Bilancio comunale in linea con il Patto di Stabilità.

Alfonso Saetta

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