Partito Democratico - Interrogazione nr. d'ordine 1413

Venezia, 30 giugno 2008
nr. ordine 1413
n p.g. 52
 

All'Assessore Sandro Simionato

e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo Consiliari
Al Presidente della Municipalità Venezia - Murano - Burano
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

Oggetto: Difendere l'Associazione dilettantistica sportiva “Venezia Verticale” dall’ostracismo e dall’indifferenza.

Tipo di risposta richiesta: scritta

Premesso che:
- è operativa da almeno 12 anni l’Associazione dilettantistica sportiva "Venezia Verticale" che ha favorito l’interesse di centinaia di ragazzi alla disciplina sportiva dell’arrampicata;

sottolineato
- il livello di qualità della formazione che ha consentito di conseguire risultati sportivi di grande rilevo regionale e nazionale;

richiamato:
- l’impegno dell’Assessore competente, anche sollecitato dall’o.d.g. approvato dal Consiglio Comunale, sulla opportunità di individuare una nuova sede per superare difficoltà di convivenza con la Bocciofila operativa nella medesima struttura del centro di S. Alvise;
- la nota 26 maggio c.a., del Presidente della "Venezia Verticale" con la quale si indicavano le esigenze di utilizzo del Centro per l’operativa post-scolastico;

preso atto:
- positivamente dell’intervento degli uffici dell’Assessorato diretti a rimuovere ogni ostacolo, di evidenza pretestuosa;
- dell’assenza del gestore del Centro Sportivo "Costantino Reyer" dott. Italo Gerardi all’incontro del 27 mattina c.m. promosso dalla dott.ssa Elettra Lucano;
- che, la mancata messa a disposizione tempestivamente degli impianti mette nella condizione la "Venezia Verticale" di non poter procedere al programma estivo;

si interroga l’Assessore competente per sapere

quali iniziative intenda adottare per consentire ad una tanto benemerita Associazione che promuove attività sportiva particolarmente salutare anche sotto il profilo del carattere e della gratuità - valori particolarmente necessari ai giovani per affrontare da protagonisti la sfida delle relazioni e non rischiare di subire comportamenti conformistici dall’esito spesso dannoso per la salute stessa,
in particolare se intenda mantenere una relazione con l’attuale gestore che ha manifestato una così totale indifferenza alle stesse sollecitazioni dell’Amministrazione Comunale.

Franco Conte

Vittorio Pepe
Giovanni Salviato

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