nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1380 | 45 | 29/05/2008 | Saverio Centenaro |
Sindaco Massimo Cacciari |
05/06/2008 | 05/07/2008 | scritta |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
---|---|---|
risposta in Consiglio comunale | 31-10-2008 | Leggi |
Venezia, 29 maggio 2008
nr. ordine 1380
n p.g. 45
Al Sindaco Massimo Cacciari
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo Consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale
Oggetto: Venezia - Eliminazione del Ponte Quintavalle per restauro: nessuna soluzione per i residenti. L’Amministrazione intende ricordarsi dei veneziani?
Tipo di risposta richiesta: scritta
Considerato che:
-da tempo il Ponte Quintavalle di S.Pietro necessita di essere quanto prima ristrutturato;
-detto ponte risulta essere utilizzato da residenti della zona per raggiungere in minor tempo le attività commerciali ed i servizi siti in viale Garibaldi;
-la zona in questione vede tra la popolazione molte persone anziane;
Appreso che:
-per poter provvedere alla ristrutturazione di tale ponte, sarà necessario rimuoverlo completamente;
-è di questi giorni la gara d’appalto con probabile inizio lavori nel mese di Luglio p.v.;
-l’assenza del ponte durerà oltre un anno;
Visto che:
-la Municipalità di Venezia pur coinvolta dalla cittadinanza ha rinviato il problema ad Insula e all’Amministrazione comunale;
-per sensibilizzare sul disagio al quale saranno sottoposti i residenti, gli stessi hanno provveduto ad una raccolta di oltre 300 firme;
Considerato che:
-già ora risulta lontana la farmacia, che spesso si adopera per la consegna domiciliare dei farmaci soprattutto a favore dei casi più gravi, così come è oneroso in termini di tempo anche per i medici di base raggiungere i pazienti della zona di S.Pietro, questioni destinate ad acuirsi che l’imminente la rimozione del ponte;
Si interroga il Sig.Sindaco:
-per sapere i motivi per cui non venga realizzata una provvisoria “passerella”, al fine di garantire ai residenti la continuità di fruire nei tempi consueti dei servizi e delle attività primarie necessarie al vivere quotidiano.
Saverio Centenaro
scarica documento in formato pdf (35 kb)