| nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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| 128 | 108 | 29/09/2005 | Alberto Mazzonetto |
Assessore Augusto Salvadori e p. c. Al Presidente della VI Commissione |
30/09/2005 | 30/10/2005 | in Commissione |
| tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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| ritiro | 04-07-2007 | Leggi |
Venezia, 29 settembre 2005
nr. ordine 128
n p.g. 108
All'Assessore Augusto Salvadori
e per conoscenza
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della VI Commissione
Ai Capigruppo Consiliari
Ai Presidenti delle Municipalità
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale
Oggetto: Interrogazione sul traffico lagunare.
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
Premesso che:
- per la situazione estremamente precaria che si è verificata in seguitoalla sentenza del Consiglio di stato, circa l'applicazione dell'art. 72 del regolamento provinciale sul Traffico lagunare, sono rimasti alcuni nodi irrisolti da affrontare;
Tenuto conto che:
- è urgente realizzare, anche a livello regolamentare, un coordinamento tra le forze dell'ordine che operano in laguna;
- mancano ancora risposte adeguate ai problemi del traffico acqueo in Centro Storico e in laguna , la mancanza di certezze legislative tende a favorire il proliferare di sanatorie di abusivismi di varia natura;
- è urgente dare al territorio e ai cittadini risposte chiare, rispetto alle strategie che la maggioranza e la Giunta intendono dare ad alcune priorità fondamentali per la salvaguardia di Venezia e della sua laguna, quali:
1) la limitazione degli effetti del moto ondoso;
2) un giusto equilibrio tra le autorizzazioni di varia natura, attualmente in vigore per: trasporto pubblico, merci, ecc... e la salvaguardia dell'ecosistema lagunare;
3) l'individuazione, congiuntamente alla Provincia, della praticabilità del telerilevamento quale strumento idoneo a contenere l'eccesso di velocità di tutti i mezzi circolanti nell'ambito lagunare.
Vista:
a) la necessità di dare avvio ad un serio confronto con Prefettura, Provincia, Autorità competenti e categorie interessate per elaborare una risposta condivisa sui numerosi problemi rimasi sul tappeto non ultima l'applicazione dell'art. 72 del Regolamento Provinciale;
b) l'urgenza di dare soluzione alle spinte e contro spinte esistenti, che impediscono una equilibrata convivenza tra autorizzazioni di varia natura,legittimate a operare nell'ambito lagunare comunale, interne e marittime;
c) l'opportunità di una periodica verifica del numero del contingente programmato di taxi acquei, per valutare l'ipotesi di un bilanciamento delle attuali richieste di licenze comunali;
d) l'esigenza di una semplificazione normativa riguardo a tutte le norme applicabili al traffico lagunare;
e) l'ineludibilità di un adeguato coordinamento tra le forze dell'ordine operanti nell'ambito lagunare;
f) l'opportunità del telerilevamento per eliminare il moto ondoso;
Tutto ciò premesso e visto
lo scrivente
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all'Assessore al traffico acqueo e all'Assessore al Turismo quali linee intendano assumere rispetto ai temi su accennati ed, inoltre
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1) un'audizione in commissione VI congiunta alla IV con i resposabili di Thetis per valutare l'opportunità del telerilevamento come strumento idoneo ad eliminare l'eccesso di velocità e il moto ondoso;
2) un'audizione in commissione VI congiunta alla IV con l'addetto dell'ufficio del Commissario al moto ondoso per un'analisi dei costi del suo servizio, e una relazione sulla sua attività e sui suoi progetti;
3) un'audizione in commissione VI congiunta alla IV di tutte le categorie interessate al traffico acqueo: trasportatori, tassisti, gondolieri, rappresentanti delle forze dell'ordine;
4) un coordinamento tra commissione provinciale e commissioni comunali VI e IV sulle tematiche in questione;
Alberto Mazzonetto
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