Forza Italia - Interrogazione nr. d'ordine 1234

Venezia, 29 gennaio 2008
nr. ordine 1234
n p.g. 11
 

Al Sindaco Massimo Cacciari

e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo Consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

Oggetto: Disservizio spazzatura

Tipo di risposta richiesta: scritta

Premesso che:
- l’opinione comune considerava l’area dell’Euroresidence come il fiore all’occhiello di Favaro, per la tutela della qualità urbana. Purtroppo ecco che anche questa zona è sotto i riflettori per tanti aspetti negativi: traffico, furti, vandalismo e disservizi. Ultimo, ma solamente per citazione, è il disservizio spazzatura sorto da un anno circa dopo la messa in opera del “compattatore”;
- il Presidente della Municipalità di Favaro nel discorso inaugurale del compattatore dichiarava che i cittadini di Favaro erano stati “premiati” nell’avere un sistema a scompartsa per il compattamento dei rifiuti, innovativo rispetto al sistema tradizionale dei cassonetti. Secondo il Presidente questo progetto pilota (visto che era il primo) doveva dar lustro alla zona di Favaro essendo i cittadini virtuosi nella raccolta differenziata;
- con la messa in funzione del compatattore i residenti hanno incontrato disagi e disservizi, in quanto è aumentato il tragitto per il deposito dei rifiuti (si consideri che la maggior parte sono persone anziane), è incrementato il degrado dell’area con la presenza di cumuli di rifiuti abbandonati, i contenitori sono insufficienti, la gestione della raccolta/asporto è pessima, di conseguenza imperversano i cattivi odori e si è diffuso tra i cittadini l’atteggiamento a trascurare la raccolta differenziata. Inoltre sono stati ridotti i posti auto ed il numero di piante;
Considerato che i cittadini con reiterate comunicazioni hanno manifestato e reclamato a Vesta-Veritas ed alla Municipalità in merito ai disagi venutesi a creare e per la mancata risoluzione dei problemi;
Ritenuto che tale situazione degradi tutta la città, sia di cattivo esempio ed inaccettabile, soprattutto tenendo in debita considerazione che i cittadini, pur praticando la raccolta differenziata, non hanno beneficiato di riduzioni della tariffa TIA, non hanno protestato o impedito la realizzazione di inceneritori e/o altro a ridosso della città e coltivino i più buoni e civici propositi verso le municipalizzate;
per tutto ciò premesso si interroga il Sig.Sindaco

- per sapere quali azioni intenda assumere da subito per risolvere il problema rifiuti che si è venuto a creare a Favaro veneto;
- per sapere i motivi per i quali Veritas non ha monitorato il progetto pilota del compattatore a scomparsa e risolto sul nascere i problemi che ora hanno assunto rilevanza istituzionale.

Saverio Centenaro

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