Liga Veneta - Lega Nord Padania - Interrogazione nr. d'ordine 117

Venezia, 26 settembre 2005
nr. ordine 117
n p.g. 99
 

Al Vice Sindaco Michele Vianello

e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della X Commissione
Ai Capigruppo Consiliari
Ai Presidenti delle Municipalità
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

Oggetto: Interrogazione sul traffico lagunare.

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso che:

- per la situazione estremamente precaria che si è verificata in seguito alla sentenza del Consiglio di stato, circa l'applicazione dell'art. 72 del regolamento provinciale sul Traffico lagunare, sono rimasti alcuni nodi irrisolti da affrontare;
- è urgente realizzare, anche a livello regolamentare, un coordinamento tra le forze dell'ordine che operano in laguna;
- l'attuale maggioranza di governo in Comune non ha saputo nè sotrattutto voluto dare in alcun modo risposte adeugate ai problemi del traffico lagunare, nè al caos normativo che sembra favorire, con sabatorie di varia natura, il proliferae di nuovo abusivismo;
- è urgente dare al territorio e ai cittadini risposte chiare, rispetto alle strategie che la maggioranza del Consiglio e della Giunta intendono dare ad alcune priorità fondamentali per la sopravvivenza di Venezia e della sua laguna, quali:

1) la limitazione degli effetti del moto ondoso, anche attraverso il telerivelamento;
2) è necessario individuare un giusto equilibrio tra le autorizzazioni concesse e la salvaguardia dell'ecosistema lagunare;

Tutto ciò premesso

lo scrivente

c h i e d e

si apra un confronto per giungere a soluzioni che diano:

1) una risposta rapida ai problemi rimasti sul tappeto, relativi all'applicazione dell'at. 72 del regolamento provinciale;
2) una responsabile soluzione alle spinte e contro spinte esistenti, che impediscono una equilibrata convivenza tra autorizzaizoni di varia natura, legittimate a operare nell'ambito lagunare, dagli operatori del settore taxi ai lancioni a chi operava in acque marittime;
3) una periodica verifica del numero del contingente programmato di taxi acquei, per valutare l'ipotesi di un bilanciamento delle attuali rihcieste di licenza ocmunale;
4) la realizzazione rapida di una semplificazione normativa riguardo a tutte le norme applicabili nell'ambito lagunare;
5) un equilibrato coordinamento tra le forze dell'ordine operanti nell'ambito lagunare;
6) un'audizione in commissione con i responsabili di Thetis per valutare l'opportunità del telerilevamento per eliminare il moto ondoso;
7) un riscontro da sentire in audizione di spese ed iniziative dell'addetto all'ufficio del Commissario al moto ondoso.

Alberto Mazzonetto

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