nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1048 | 149 | 10/07/2007 | Giuseppe Caccia |
Assessore Gianfranco Vecchiato |
12/07/2007 | 11/08/2007 | scritta |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
---|---|---|
risposta | 24-09-2007 | Leggi |
Venezia, 10 luglio 2007
nr. ordine 1048
n p.g. 149
All'Assessore Gianfranco Vecchiato
e per conoscenza
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo Consiliari
Al Presidente della Municipalità Mestre - Carpenedo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale
Oggetto: DIFENDERE GLI SPAZI VERDI E GARANTIRE SPAZI PER LA MUSICA NEL CENTRO DI MESTRE: L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE CHIARISCA AL PIU’ PRESTO LE CONSEGUENZE DEL P.I.R.U.E.A. “CELANA”
Tipo di risposta richiesta: scritta
Premesso che l’iter di approvazione dello strumento urbanistico PIRUEA “Celana” ha suscitato la protesta di decine di cittadine e cittadini preoccupati per il possibile abbattimento di alcuni alberi storici collocati nei giardinetti di via Pio X, che rappresentano uno dei rari spazi verdi fruibili nel centro di Mestre, e per la ventilata chiusura della storica Sala Prove “Monteverdi”, che costituisce uno dei rari spazi a disposizione dei gruppi musicali giovanili nella Terraferma;
considerato che in sede di prima presentazione del PIRUEA in Consiglio Comunale era stato garantito che i giardinetti di via Pio X non saranno distrutti per far posto ad una nuova edificazione, ma solo una loro porzione sarà oggetto dell’intervento edilizio, e che la superficie complessiva di verde pubblico sarà non solo compensata, ma addirittura aumentata con l’allargamento del parco verso ovest, grazie all’assorbimento del giardino, attualmente utilizzato come parcheggio degli Uffici comunali, dell’adiacente ex scuola “De Amicis”;
considerato inoltre che era stato garantito che non vi sarà alcun aumento della cubatura edificata complessiva, dato che - a fronte della realizzazione del nuovo edificio - saranno demoliti, nel raggio di 300 metri, gli attuali negozi “Celana” e “Tessar”, liberando finalmente la Torre di Mestre, una parte della scuola “De Amicis” e l’edificio che ospita attualmente la Sala Prove “Monteverdi” (previo reperimento di una sede alternativa);
considerato poi che era stata garantita la creazione di un’ampia area pedonale, formata da verde pubblico con alberatura, di superficie molto più ampia dell’esistente, e una pavimentazione degna di un vero centro storico che unirà via Fapanni, riviera Magellano, via Pio X alle vie San Girolamo, Palazzo ed alla Piazza Ferretto;
considerato poi che erano state fornite ampie rassicurazioni sul reperimento di un’adeguata sede alternativa per la Sala Prove “Monteverdi” in grado di soddisfare le esigenze dei gruppi musicali giovanili attivi in Città;
il sottoscritto Consigliere comunale CHIEDE che il competente Assessore all’Urbanistica chiarisca al più presto – nelle opportune sedi istituzionali (Municipalità di Mestre e Consiglio comunale), attraverso la stampa locale (che ha riportato negli ultimi giorni numerosi allarmi riferiti al progetto in questione) e incontrando direttamente i promotori della petizione, preoccupati per l’abbattimento degli alberi di via Pio X e per il futuro della Sala Prove – le caratteristiche del PIRUEA in discussione e le intenzioni dell’Amministrazione Comunale a tutela del verde pubblico nel centro di Mestre e degli spazi per i gruppi musicali giovanili.
Giuseppe Caccia
scarica documento in formato pdf (35 kb)