Seduta del 28-03-2008
nr. d'ordine | seduta del | espressione di voto | mozione/i di riferimento |
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odg_308 | 28-03-2008 | approvato tabella votazione |
1288 |
Oggetto: Collegata alla delibera n.532/2008" Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2008" relativo Opere di Culto.
Il Consiglio Comunale
di Venezia
In occasione della discussione relativa ai PD 509 del 12/02/2008 “Legge Speciale per Venezia. Programma degli investimenti per la Salvaguardia di Venezia e della sua laguna. Programma di attuazione degli interventi anno 2008” e PD 532 del 13/02/2008 “Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2008”,
Premesso
Che - come in ogni annualità dei diversi Piano degli Investimenti - tra gli investimenti finanziati con proventi da rilascio di permesso di costruire vi sono dei contributi alle Opere di culto (circa 326.000,00 € ogni anno);
Che anche fra le opere del Piano degli Investimenti finanziati con fondi di Legge Speciale esistono dei contributi ad altre Opere di Culto;
Considerato
Che la necessità di pianificare gli interventi comporta la miglior concertazione possibile - specie per le scarse risorse - fra l'Amministrazione Comunale e la Curia Patriarcale al fine di garantire una condivisa lista di priorità rispetto ai diversi bisogni che vengono segnalati;
Che comunque il criterio cui si ispira l'elargizione dei contributi dovrebbe corrispondere, nell'ottica del buon governo, nel poter prevedere la disponibilità dei fondi al fine di chiudere positivamente le opere messe in cantiere e le manutenzioni straordinarie necessarie al fine di garantire la sicurezza statica e degli impianti di edifici che vanno salvaguardati, specie a Venezia in Centro Storico, anche per il valore artistico ed architettonico;
IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
A predisporre le opere da mettere in bilancio nel Piano degli Investimenti per le prossime annualità - sia per gli Investimenti finanziati con proventi da rilascio di permesso di costruire, sia per quelle finanziate con Fondi di Legge Speciale ma anche, eventualmente fosse necessario ricorrervi, con autofinanziamento ed indebitamento - in modo che queste corrispondano, per le opere di culto cristiano cattolico, secondo le priorità segnalate dalla Diocesi del Patriarcato di Venezia presentate anche alla Regione del Veneto per la Legge Regionale n. 44 del 20.08.1987;
A corrispondere per le opere di culto cristiano cattolico non rispondenti alla Diocesi del Patriarcato di Venezia un contributo rigorosamente rispondente alla proporzione di popolazione e territorio cui corrisponde l'attività della parrocchia dove è necessario intervenire;
Ad usare come unico criterio di eventuale deroga opere con carattere d'urgenza rispondenti a problemi di staticità e messa in sicurezza rispetto la pubblica incolumità.
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